TabCopy: un’estensione per Chrome per non perdere più nemmeno una tab del browser

Di norma, ho tante finestre aperte dei vari browser (Chrome e Firefox, principalmente) e ciascuna contiene numerose tab.
Quando dico tante, intendo proprio tante.

A parte usare già alcuni session manager (in particolare Tab Session Manager per Chrome, sono sempre alla ricerca di nuovi sistemi per memorizzare e non perdere le tab aperte, in particolare se parto da una ricerca su Google e proseguo con qualche decina di pagine di risultati (spesso utili…).
Ci chiamano tab-aholic

Ho scoperto TabCopy un’estensione per Chrome che potrebbe essere utile a molti utenti: permette di salvare in formato testuale tutte le tab aperte in una determinata finestra insieme ai titoli delle singole pagine.

tabcopy chrome extension

Permette inoltre di personalizzare il formato di salvataggio degli URL e delle pagine stesse; in questo modo potremo salvare una sequenza di tab, inviarla e/o condividerla con altri e recuperarla facilmente.
Basta con le tab di ricerca disperse nella cronologia!

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TabCopy Chrome extension: never again lose (all) those tabs!

I keep a lot of browser tabs and windows opened at once.
I mean a lot.
Be it Firefox, Chrome (on both PC and Mac), I always have some one-to-two hundred browser tabs opened.
I read too many things and don’t want to rely on my own memory only (which one?).
Tab-aholic as they call it.

Therefore I’m always looking for browser extensions that may turn this situation into something better.
Besides Tab Session Manager on Chrome (highly advised), I recently found quite helpful this one: TabCopy – a Chrome extension that quickly and easily copies all tabs to the clipboard – and it does in a variety of (customizable) formats.

tabcopy chrome extension

Indeed, TabCopy helps both to save a search session with all valuable search result tabs to a text file and/or share it with someone else – as simple text with URLs and web pages titles as well.
Never ever lose again all those tabs.

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Craiyon (ex Dall-E mini): come creare immagini a partire dal testo (grazie all’AI)

Craiyon (precedentemente noto come Dall-E mini) è un esperimento che prende spunto dal più complesso Dall-E – un sistema basato su AI (machine learning, per essere precisi) che genera immagini molto particolari a partire da normale testo.
Dall-E (un progetto nato all’interno di OpenAI di Elon Musk) è un sistema ad accesso limitato (a pochi artisti/eletti), che fa uso di machine learning piuttosto sofisticati e che è già arrivato alla seconda generazione – ed è in grado di generare immagini fotorealistiche a partire da testi sempre più complessi.
Boris Dayma, un consulente esperto di machine learning che vive/lavora in Texas, sulle basi di Dall-E ha costruito una propria versione, inizialmente chiamata Dall-E mini, ora chiamata Craiyon.
Diventare noti e virali crea anche problemi: il traffico del sito Dall-E mini/Craiyon è letteralmente esploso, secondo il servizio di hosting (e AI) Hugging Face (più di 50mila richieste al giorno).

Il modello AI di Crayon si basa su circa 30 milioni di immagini categorizzate e sull’elaborazione del linguaggio, riuscendo a convertire frasi complesse in immagini (anche un po’ strane e particolari…
E’ disponibile il codice Python di Craiyon su Github.
A parte essere il miglior strumento per meme e scherzi, questo tipo di tecnologie andrebbe valutato anche per gli elementi che introduce nel bias cognitivo, nella creazione di fake e di come (in generale) la realtà venga percepita.
Numerosi utenti di Twitter, Reddit sono impazziti riguardo Craiyon: devo confessare che ci sono cascato anche io… questi sono alcuni dei primi (mostruosi) esperimenti.

Il mio consiglio: più assurdo il testo che fornite a Craiyon, migliori sono i risultati che otterrete

Grazie ad Andrea per avermi fatto entrare in questo inferno del machine-learning 🙂

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Craiyon (AKA Dall-E mini): creating images from text (using AI)

Craiyon (formerly known as Dall-E mini) is an online experiment implementing the much more complex Dall-E AI-based image generation from natural text.
Dall-E (sparkled from Elon Musk’s OpenAI) is a limited-access, high-end, AI model that’s already in its second generation and features realistic images and high quality text parsing and matching.
Boris Dayma, a Texas-based machine learning consultant, began from this huge work and developed its own version, at first named Dall-E mini, now turned to Craiyon.
By turning viral, Dall-E mini/Craiyon traffic skyrocketed, according to AI hosting service Hugging Face (more than 50k requests per day).

Crayon AI model relies on some 30 million labeled images and language processing, turning complex phrases into weird-looking images.
You can find Craiyon Python code on Github.
Besides memes and jokes, technology like this bring new arguments to bias, fake generation and how reality is (and will be) perceived).
Twitter, Reddit users crazed about it: I got into this with some early (utterly crazy) attempts (see below).

My advice: the weirdest the text you give Craiyon, the best results you’re likely to get.

Thanks to Andrea for taking me into this machine learning-driven hell 🙂

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“All electric house”: future as seen from the 50s

Future looked so bright back in the 50s.
Thanks to this Westinghouse video, we get to know everything about the “All electric house“.

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FOCOS: foto e ritratti con profondità di campo (iOS)

Tra le tantissime (quasi troppe) app di fotografia/fotoritocco etc per iOS, ho scovato FOCOS.
Le caratteristiche sono quelle ‘solite‘ di scatto/ritocco più una parte relativa alla scelta del punto di messa a fuoco dopo lo scatto e la selezione del valore del diaframma.
In combinata, è possibile ottenere una profondità di campo ed un bokeh veramente notevoli – anche con iPhone/iPad più vecchi.

Esistono poi numerosi altri tool per filtrare le foto, simulare un obiettivo con determinate caratteristiche e funzioni per le foto in 3D.

Un primo test, volevo una profondità di campo più ridotta per questa foto:

FOCOS App – first test – Stefano Paganini

Con una semplice modifica al diaframma ed alla messa a fuoco, questo il risultato:

FOCOS App – second test – Stefano Paganini

Vivamente consigliata.
Nota: al momento è gratuita ma include acquisti all’interno dell’app per attivare alcune funzioni.
Esiste anche una versione Android, ma non sembra avere le stesse funzioni…

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Come aggiungere un’immagine di sfondo per Skype

Come aggiungere uno sfondo su Skype?

Domanda banale? Mica tanto, visti alcuni tentativi malriusciti cui ho dovuto porre rimedio.
In questo periodo, molti di noi vivono (praticamente tutto il giorno) dividendosi tra call su Skype, Zoom, Meet, Webex e simili.
Recentemente qualche cliente e amico ha avuto la pessima idea, ispirato da qualche altro collega, di cercare un modo di cambiare lo sfondo – principalmente su Skype.
L’idea si è rivelata pessima in quanto molti utenti hanno finito per scaricare software che si proponeva mirabolanti azioni sullo sfondo delle chiamate ma che, in verità, installava altre dieci applicazioni inutili – se non proprio dannose.
Almeno per Skype, scegliamo la via più semplice (gratuita e sicura): vale sia per Windows sia per Mac OS X

Solo per Windows: App o EXE?
Partiamo da qui: se utilizzate Skype su Windows (gli utenti Mac OS X sono esentati), molto probabilmente state utilizzando l’App (preinstallata) e non il buon vecchio eseguibile (EXE).
L’app non prevede la gestione dello sfondo, l’EXE si…
Per cui, in prima battuta, si tratta di scaricare Skype.
Da dove? Dal sito originale, ovviamente!
Una volta scaricato, va installato e… si, rimarrà anche questa seconda versione di Skype (oltre all’app), va configurato con il nostro account (ricordate la password?) fino alla fine del setup.
Una volta completata l’installazione, è sufficiente entrare nelle Impostazioni (clccando i tre pallini in alto, vicino al nostro nome) e selezionare la voce «Audio e Video».
Comparirà la schermata relativa alla nostra webcam (vi siete pettinati?) e agli effetti dello sfondo:
nessuno,
Blur (sfocato sullo sfondo, a fuoco la persona in primo piano),
– un pulsantino «Aggiungi…» tramite il quale potremo scegliere un JPG/PNG/GIF… da applicare quale sfondo.
L’effetto complessivo è quello del green screen per cui, inevitabilmente, avremo delle zone di sovrapposizione tra il nostro corpo e lo sfondo.

Tutto qui, senza installare software assurdi.
Che sfondo sceglierete per la prossima chiamata su Skype?

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#StayAtHome

stay at home computer

The message is quite clear: these days, if you can, #StayAtHome!

“The times they are changing”

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ChesSkelet Vs. Psion MasterChess: compact programming chess gaming on Sinclair ZX Spectrum

How about a nice chess game? (between two ZX Spectrums)?

Some vintage chess game programs are usually regarded as software masterpieces since programmers have been able to crank into very small amount of memory the full chess game logic – plus some smart tricks.
Moreover, memory was expensive – back then – so it wasn’t just a matter of the-smaller-the-better: no other choice was available with 4-or 8Kbytes of ROM as a project requirement.

As for home computers, ZX 1K Chess (running on Sinclair ZX81) is one the most renowned tiny chess program that falls in this category.

Meet ChesSkelet, by Alex Garcia, a 2019 code jewel running on the ZX Spectrum that raises up the ante (or down, if you prefer) in term of micro-programming.
Available with full explanations, commented source code, in three versions: a minimal, a middle (full features+minimum graphics) and a full featured one.
They range from 380 to 480 bytes (!): yes, slightly more that a couple of tweets…

Thrilled by this software, I managed a challenge between ChesSkelet and Psion MasterChess, from 1983, both on (virtual) ZX Spectrums.

The battlefield
I used a couple of Speccy emulators running under Windows 10, and each running its own chess program, since that made the task a lot simpler… even though chessboard placement called in for a paper (!) translation table.

Sorry, couldn’t think of a better solution about this!
So I entered manually each and every move on both programs – thus getting them to fight each other.

The challenge
Well… ChesSkelet has no ambition to threaten any Chess Champion, and I’m no chess master too, so Psion MasterChess was supposed to be winning – easily. Or not?

The battle
It took quite a lot to complete a single game.
ChesSkelet crashed several times during games, forcing me to restart/rewrite moves/type them etc.
In the end, MasterChess won (at level 0), but ChesSkelet fought 28 rounds before being defeated.
I guess this is quite a good result: after all, since Psion programmed MasterChess to win, no to teach compact programming!
Here’s the match in its full glory:

1.h4d6
2.Cc3Cd7
3.Cf3f5
4.e3h5
5.Cd4Cc5
6.f4e5
7.fxe5c6
8.Df3Dc7
9.Cxf5a6
10.Ae2a5
11.Ae7 (castling)
12.Cxd6+Dxd6
13.Df7+Rd7
14.exd6Ce6
15.dxe7Cxe7
16.Ac4Rd6
17.Ce4+Rd7
18.Dxe6+Rc7
19.Dd6+Rb6
20.Dc5+Rc7
21.Dd6+Rb6
22.Dc5+Rc7
23.De5+Rb6
24.Dxe7Ta6
25.Dc5+Rc7
26.De5+Rd7
27.Tf7+Rd8
28.Dd4+ (checkmate!)

Kudos to Alex Garcia!

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A secret text adventure game is hidden into Google Chrome – and it’s compelling!

Fancy a nice old-style text-adventure game?

Look no further than Google!
It’s quite simple, all you need is Google Chrome (updated).
Type in search box “Text adventure” then open the developer console with:
CTRL-SHIFT-I if you’re a PC user,
CMD-Option-I if you’re on a Mac.

(By now it’s working only on Google.com, not other local versions.)

The console is your playground and the game begins!
google text adventure in browser

By answering YES to initial question, you’re in! As usual (with text adventures) you’ll be using simple commands.

google text adventure in browser

What about some help or a map? You’re welcome: but use the map thoughfully!

google text adventure in browser

You are the big G in Google’s logo and the aim of the game is to find the missing letters, well hidden within the map.

Well done Google, this is truly awesome and brings us to the very best memories of Zork I or Ultima, to name but a few.

Zork I box art.jpg
Fair use, Link

If you’re willing to face a real challenge, here are some of the very best text games and adventures ever available online for free!

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