Craiyon (precedentemente noto come Dall-E mini) è un esperimento che prende spunto dal più complesso Dall-E – un sistema basato su AI (machine learning, per essere precisi) che genera immagini molto particolari a partire da normale testo.
Dall-E (un progetto nato all’interno di OpenAI di Elon Musk) è un sistema ad accesso limitato (a pochi artisti/eletti), che fa uso di machine learning piuttosto sofisticati e che è già arrivato alla seconda generazione – ed è in grado di generare immagini fotorealistiche a partire da testi sempre più complessi.
Boris Dayma, un consulente esperto di machine learning che vive/lavora in Texas, sulle basi di Dall-E ha costruito una propria versione, inizialmente chiamata Dall-E mini, ora chiamata Craiyon.
Diventare noti e virali crea anche problemi: il traffico del sito Dall-E mini/Craiyon è letteralmente esploso, secondo il servizio di hosting (e AI) Hugging Face (più di 50mila richieste al giorno).
Il modello AI di Crayon si basa su circa 30 milioni di immagini categorizzate e sull’elaborazione del linguaggio, riuscendo a convertire frasi complesse in immagini (anche un po’ strane e particolari…
E’ disponibile il codice Python di Craiyon su Github.
A parte essere il miglior strumento per meme e scherzi, questo tipo di tecnologie andrebbe valutato anche per gli elementi che introduce nel bias cognitivo, nella creazione di fake e di come (in generale) la realtà venga percepita.
Numerosi utenti di Twitter, Reddit sono impazziti riguardo Craiyon: devo confessare che ci sono cascato anche io… questi sono alcuni dei primi (mostruosi) esperimenti.
Il mio consiglio: più assurdo il testo che fornite a Craiyon, migliori sono i risultati che otterrete…
Grazie ad Andrea per avermi fatto entrare in questo inferno del machine-learning 🙂